martedì 26 novembre 2013

THE VERDE: L'IMPORTANZA DEL TEMPO DI INFUSIONE

E’ il tè più bevuto in Cina e in Giappone. E’ un potente antiossidante, ricco di vitamine e polifenoli. Questo tè non subisce fermentazione per cui le foglie mantengono l’originario colore verde e iI benefici composti fenolici (soprattutto catechine) non subiscono in tal modo alcuna trasformazione mantenendo inalterate le proprietà terapeutiche. Il più conosciuto e classico dei tè verdi cinesi è il Gunpowder dal leggero sentore di tabacco, forte e pungente dal leggero sapore amarognolo. Dal Giappone arriva il Sencha, un te’ verde pregiato da un sapore fresco, un gusto intenso e dolciastro. Da ricordare infine un tè verde aromatizzato cinese quale lo Special Jasmine un te’ verde ottenuto dalla miscelazione delle foglioline con i fiori di gelsomino asiatico che ha un gusto fresco e prolungato.
Preparazione dell’infuso di tè verde.
Il metodo migliore per ottenere la quantità maggiore di catechine in una tazza di tè verde è quello dell’infusione. Per mantenere inalterati i principi attivi del tè bisogna saperlo preparare correttamente: metterne un paio di grammi sul fondo della tazza (un cucchiaino va bene) e riempirla con  acqua calda e lasciare in infusione dai 2 ai 5 minuti o piu’..
L’acqua utilizzata non deve essere bollente ma raggiungere una temperatura di circa 75 – 80 C° per evitare di distruggere parte dei principi attivi in esso contenuti, e quindi i suoi benefici. La temperatura ideale si raggiunge quando le bollicine che si formano dal fondo cominciano a salire in superficie.
Il tè andrebbe bevuto al naturale, ma si può renderlo dolce aggiungendo del miele o zucchero di canna. Invece del limone, che altera il sapore del tè, andrebbero aggiunte scorzette di limone o di arancia, ma non aggiungere assolutamente latte, perchè proprio la caseina del latte rischia di neutralizzare i polifenoli, ovvero le componenti più benefiche.
La caffeina è la prima sostanza a essere estratta dalle foglie, mentre i polifenoli – cioè le parti più utili ai fini terapeutici e salutari – necessitano di una maggiore quantità di tempo. Questo significa che un tè infuso per 2 o 3 minuti è ricco di caffeina e povero di polifenoli, si ottiene cioè una bevanda eccitante. Consentendo un’infusione di oltre 5 minuti – o meglio ancora lasciando le foglie nella teiera – l’effetto della caffeina nell’organismo sarà minore e si apprezzeranno così gli innumerevoli benefici di questa millenaria.
Dosi consigliate: solo 254 mg di catechine al giorno bastano per ottenerne gli effetti benefici. Dobbiamo considerare che una tazza di tè verde apporta da 100 a 150 mg di catechine, quindi con 2 o 3 tazze al giorno di tè verde si garantisce il corretto apporto di questa sostanza.

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