giovedì 23 novembre 2017

LE 16 REGOLE DEL BENESSERE

Le 16 regole del benessere

Questi consigli sono tratti dal libro "I sei pilastri della salute. Nutraceutica fisiologica. Il nuovo paradigma della nutraceutica" di Claudio Mazza (Nuova Ipsa Editore, 171 pagine, 16 euro).
1. Mangia sano. Scegli i cibi biologici ed evita gli alimenti trattati.
2. Proteggi la salute dell'intestino (e di conseguenza dell'intero organismo) con l'uso di prebiotici e probiotici. Fra questi, "un buon prodotto è Colostro Noni", ha affermato la dottoressa Aghina, "basato sul colostro bovino liofilizzato e su Morinda citrifolia. L'attività sinergica dei suoi principi attivi naturali aiuta a protettere il tratto gastrointestinale".
3. Da mamma, se ti è possibile, prosegui l'allattamento al seno almeno fino al sesto mese del bambino.
4. Fai esercizio fisico per minimo 30 minuti al giorno. Muovendo il corpo, metti in circolo le tossine e così le smaltisci. Non solo: contrasti l'eccesso di cortisolo dovuto allo stress, che abbassa le difese immunitarie.

Il sonno, potente alleato

5. Modera il consumo di sale (non più di 5 grammi al giorno, oltre a quello già contenuto nei cibi). Ma anche di zucchero e grassi raffinati. Ricorda che alcuni tipi di grassi sono benefici, come l'olio extravergine d'oliva a crudo e gli Omega 3 presenti nel pesce e nella frutta secca. Evita solo quelli trattati.
6. Vai a letto presto, evitando tv e computer prima di dormire. Perché la luce dello schermo interferisce con la produzione di melatonina, l'ormone regolatore del sonno.
7. Bevi ogni giorno almeno 30 ml di acqua per ogni kg di peso corporeo. Quindi, se pesi 50 chili, bevine un litro e mezzo.
8. Evita, se non necessari, i farmaci antiacidi e antibiotici. Possono alterare la flora batterica intestinale. Meglio puntare su medicinali omeopatici o low dose, ovvero efficaci a basse concentrazioni, che non hanno effetti collaterali. E non indeboliscono le barriere immunitarie presenti nell'intestino.
9. Per alcalinizzare l’organismo e bilanciare il Ph consuma molta frutta e verdura fresca. E se non riesci a mangiarne in quantità abbondante (le consuete 5 porzioni giornaliere) assumi un integratore che riequilibri il pH.

Lontani dal fuoco

10. Limita il consumo di cibi che possono favorire l'infiammazione. L'elenco è lungo: glutine, glutammato monosodico (presente in molti dadi e preparati granulari per brodo), zucchero raffinato, sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio e altri dolcificanti artificiali, cibi fritti, trattati e confezionati.
11. Punta invece su un'alimentazione anti-infiammatoria. L'ideale è consumare cibi come verdure a foglia verde (spinaci, cicoria, catalogna eccetera), frutti freschi interi, frutti rossi, olio extravergine d'oliva spremuto a freddo, acqua naturale e tè verde, alimenti ricchi di Omega 3 come noci, nocciole, pesce azzurro, semi di lino.
12. La cena non dovrebbe essere abbondante. Il pasto principale è il pranzo. E comunque dovrebbero passare almeno 2-3 ore tra la cena e il momento di andare a letto.

Un bel respiro aiuta

13. Contro l'ansia, respira profondamente e ritmicamente. Ridurrai la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna. Perché stimolerai il sistema nervoso parasimpatico e ti rilasserai automaticamente. Ricordati che è impossibile respirare a fondo ed essere stressati nello stesso tempo.
14. Vietato fumare. Oltre a tutte le altre controindicazioni, la nicotina è anche fortemente infiammatoria.
15. Non eccedere con la caffeina. E anche con lo zucchero e i dolcificanti spesso abbinati al caffè.
16. Lavora sulla tua mente. Che è come un paracadute: funziona solo quando è aperta. Concentrati su pensieri positivi ed esercita il cervello ad allontanarsi dal borbottio interno degl influssi negativi, che sono pro-infiammatori.

martedì 14 novembre 2017

PICCO INFLUENZALE: COME DIFENDERSI


L’inverno è arrivato e con lui i temuti virus influenzali. Gli stessi che costringono a letto milioni di italiani. I virus influenzali colpiscono solitamente le vie aeree superiori, interessando bocca, naso e gola. Spesso si tratta di sintomi lievi che scompaiono in un paio di giorni, ma bambini e anziani meritano un occhio di riguardo. Per proteggersi bisognerebbe mangiare sano, svolgere attività fisica regolare e assumere sostanze che contribuiscono a prevenire eventuali infezioni. In prima linea ci sono la vitamina A, la vitamina C e lo Zinco che svolgono un’azione barriera della pelle, nostra prima linea di difesa dai germi patogeni. Fondamentali sono anche gli antiossidanti, tra questi abbiamo le vitamine e altre sostanze come il licopene del pomodoro, le antocianidine del mirtillo e i polifenoli di the e agrumi. Arricchire la dieta con questi alimenti dà una mano al nostro organismo, ma possiamo ricorrere anche a integratori per assicurarci il giusto apporto di nutrienti. Anche dalle piante arriva un valido aiuto: l’echinacea svolge un’azione immunostimolante, aumentando l’attività dei globuli bianchi deputati a fagocitare gli agenti patogeni, mentre la propoli inibisce l’attività di molti ceppi virali, come quelli influenzali, oltre a contrastare l’attacco di batteri o funghi.  Per guarire al meglio invece è essenziale non sottovalutare le avvisaglie. Occorre bere tanto, riposarsi e, previo controllo medico o consiglio del proprio farmacista, ricorrere ai farmaci qualora sia necessario. Occorre ricordarsi che l’influenza, il cui picco quest’anno è previsto nel mese di gennaio, porta sempre con sè la febbre per 3 - 5 giorni.Che si tratti di virus influenzale o semplice raffreddore, il rimedio è sempre lo stesso: ricorrere all’utilizzo di antinfiammatori naturali o di sintesi e attenersi alle normali norme di prevenzione e di igiene!
http://www.temponews.it/news_9795_Picco_influenzale:_come_difendersi.html